venerdì 21 dicembre 2012

S.O.G.E.T - Cartelle pazze per pagamenti già corrisposti

Ad Oppido e frazioni cittadini sotto scacco



Cartelle pazze imperversano nella nostra cittadina. Si parla di centinaia di cartelle che stanno arrivando in casa dei contribuenti (tempistica perfetta per gli auguri natalizi) e che riguardano i versamenti dell’Ici del 2007. Il fatto è che molte cartelle sono palesemente sbagliate. Richiedono infatti la ripetizione di pagamenti già effettuati regolarmente. L'errore (orrore) più vistoso è che viene riportata come "OMESSA" dichiarazione per degli immobili cui già risulta pagata l'imposta ma che vengono considerati come "SECONDE CASE" con tanto di indicazione di estremi catastali per gli immobili omessi ma con gli estremi catastali mancanti per quelli cui si è già versata l'imposta.
Infatti a questi immobili viene applicata l'aliquota del 6 x 1.000 (aliquota ordinaria) per tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale, mentre nella situazione dichiarata dal contribuente è, ovviamente, del 5 x 1000 (aliquota ridotta) per la prima casa con la prevista detrazione d’imposta di € 103,29.

 Considerata la gravità della situazione, sollecitiamo un tempestivo intervento da parte degli amministratori del nostro comune presso la SO.G.E.T. affinchè blocchi l'emissione di tale provvedimenti  per le opportune rettifiche nonchè ad ampliare l'orario di apertura degli uffici per  facilitare l'afflusso dei contribuenti.

lunedì 10 dicembre 2012

Ciao Walter

Sgomenti apprendiamo del tragico incidente stradale che è costato la vita al Dott.Walter Mallamace attuale primario del reparto di Otorino all'ospedale di Polistena  che per anni ha prestato la propria attività presso il nostro ospedale cittadino quale stimato professionista e sopratutto uomo di grandi qualità. Lo ricordiamo come grande amico di oppido e degli oppidesi tutti.

venerdì 23 novembre 2012

In ricordo di Totò Frisina

Sapevamo dei problemi di salute che ultimamente avevano costretto l'amico Totò al ricovero ma nessuno si aspettava un epilogo così tragicamente repentino, anzi il manifesto a sua firma affisso sui muri della nostra cittadina con l'invito a recarsi a votare per le primare del PD di domenica prossima, avevano fatto sperare un graduale miglioramento delle sue condizioni.
Potevamo condividere o meno le sue idee politiche e il suo modo di lottare per affermarle. Sicuramente abbiamo tutti apprezzato il suo spirito battagliero e il coraggio di rischiare in prima persona ad affrontare le avversità che nel corso della sua vita ne hanno temprato il carattere sapendo cogliere nel gusto di fare Politica l'essenza del bene comune.

Ciao Totò

sabato 10 novembre 2012

Beni culturali

Beni culturali: Scopelliti e Caligiuri presentano piano di 45 mln, 70 interventi in Calabria

Reggio Calabria, 10 nov. (Adnkronos) - Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l'assessore alla Cultura Mario Caligiuri hanno presentato questa mattina i ''Piani regionali dei musei, delle aree e dei parchi archeologici, degli edifici storici e di pregio architettonico, dei castelli e delle fortificazioni militari e delle strutture di archeologia industriale della Calabria''. Si tratta del piu' grande piano integrato in Calabria di completamenti nel campo dei beni culturali che prevede 70 interventi, 4 grandi aree di interesse (archeologia, musei, castelli, edifici di pregio), 58 Comuni coinvolti, con un importo progettuale complessivo di 45 milioni di euro. Tutti gli interventi sono potenzialmente finanziabili, tutto dipendera' dalla documentazione che i soggetti attuatori presenteranno. Se la documentazione sara' corretta, i finanziamenti previsti verranno assegnati.  (http://www.adnkronos.com)

Ci auguriamo che l'amministrazione comunale abbia saputo approfittare di questa grossa opportunità per preparare un adeguato piano di intervento per la valorizzazione dei nostri beni culturali (Mella, Oppido Vecchia, Museo ecc.)

venerdì 9 novembre 2012

L'inno di Mameli verrà insegnato a scuola Ok del Senato, la Lega lascia l'aula

L'inno di Mameli verrà insegnato a scuola Ok del Senato

 Roma -  Il Senato ha approvato in via definitiva, con 208 si', 14 no e due astenuti il ddl che promuove l'insegnamento dell'Inno di Mameli a scuola e istituisce la ''Giornata dell'Unita' della Costituzione dell'Inno e della Bandiera'' il 17 marzo. Il provvedimento e' legge. La nuova legge e' stata avversata fino all' ultimo dalla Lega Nord che e' intervenuta in massa contro l'idea di far insegnare a scuola l' Inno di Mameli. Dopo l'annuncio del Carroccio del voto contrario ad un provvedimento considerato ''retorico'' e ''antistorico'', molti dei 24 senatori della Lega hanno parlato in dissenso per continuare a criticare la legge, annunciando la non partecipazione alle votazioni . Oltre ai leghisti ha votato contro anche la senatrice del Pdl Diana De Feo, in dissenso dal suo gruppo. La nuova legge inserisce l'insegnamento dell'inno di Mameli nel piano di studio nelle scuole e riconosce il 17 marzo di ogni anno, in continuita' con il festeggiamento dei 150 anni, come ''Giorno dell'Unita' nazionale, della Costituzione, dell'inno e della bandiera'', allo scopo di promuovere i valori di cittadinanza e di consolidare l'identita' nazionale. (http://www.ogginotizie.it)

mercoledì 29 agosto 2012

Area PIP - Progetto bruciato

                                     COMUNE DI OPPIDO MAMERTINA
BANDO PUBBLICO PER L’ASSEGNAZIONE DI LOTTI DI TERRENO NELLA ZONA PIP PER LA REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE PRODUTTIVE.
A. INDICAZIONI GENERALI

A1.E’ indetto bando pubblico per l’assegnazione, in diritto di proprietà, dei seguenti lotti di terreno ubicati nella zona PIP:
N.lotto   Part. Catastale  Superficie Mq
    3               630             1.677  
    4               631             1.894
    5               632             1.840
    8               634                910
    9               633                910
  12               635             1.875
  13               636             1.889
  16               640             1.163
  17               639             1.114
  18               638             1.114
  19               637             1.163

A2. Il prezzo di cessione è determinato in € 24,40 al mq..

A3. All’assegnazione dei lotti messi a bando, possono partecipare, singolarmente od in forma associata , le imprese artigianali ,industriali e commerciali (vendita di prodotti all’ingrosso), che intendano svolgere attività aventi carattere continuativo. ...........
                                                                (bando del 2008)







Abbandono  e desolazione





                                         

sperpero di denaro pubblico







speranze disilluse







Di recente e stata realizzata un Isola Ecologica fino al momento inutilizzata e destinata al degrado più completo come il resto di tutta l'area.

Considerato che l'attuale amministrazione ha completamente abbandonato l'idea di una possibile utilizzazione dell'area in questione, sollecitiamo l'attuale assessore alle Attività Produttive della Provincia di Reggio Calabria ad attivarsi celermente al fine di individuare progetti validi di insediamenti produttivi con l'intervento diretto dell'Ente Provincia o della Regione Calabria.
Siamo sicuri che l'intervento autorevole dell'assessore provinciale possa finalmente dare una svolta positiva ad una area realizzata con la prospettiva di creare opportunità di lavoro per dei giovani del nostro paese e la possibilità di crescita per gli imprenditori che con coraggio continuano a portare avanti le loro attività.

lunedì 6 agosto 2012

Manifesto Giovani Calabresi 2012

Continuano ad essere affissi sui muri della nostra cittadinina nuovi manifesti sulla turbolenta situazione politico-amministrativa creatasi dopo il passaggio del consigliere di minoranza a sostegno dell'attuale compagine di maggioranza.


sabato 4 agosto 2012

Manifesto Movimento Arcobaleno

Riceviamo e pubblichiamo il Manifesto del Movimento Arcobaleno con le considerazioni sulle ultime vicende politico-amministrative

giovedì 26 luglio 2012

Manifesto dissidenti


La situazione politica ad Oppido si è ingarbugliata dopo la scelta dei quattro dissidenti ( 3 ex assessori e il Presidente del Consiglio) di dissociarsi dalla maggioranza e di formare un gruppo autonomo. Nel manifesto comparso oggi sui muri della nostra cittadina, i quattro cercano di spiegare le ragioni della loro scelta. Aspettiamo con ansia un prossimo manifesto con cui l'ex consigliere di minoranza, oggi assessore, ci spieghi i motivi e sopratutto lo spieghi a chi ha voluto esprimergli con il voto la propria fiducia della sua scelta "responsabile" di passare (dopo una legislatura da assessore con l'Arcobaleno) tra le fila dell'attuale maggioranza.

Il testo:
Cari concittadini e concittadine,
volendo fare chiarezza sul momento politico che stiamo vivendo e per porre fine ad ogni faziosa strumentalizzazione, abbiamo deciso di portare a conoscenza di Voi tutti quanto realmente accaduto nell'arco dei trascorsi anni di mandato elettorale. Era l'8 giugno 2009 quando la lista Insieme per Oppido, al grido di "Esperienza ed Innovazione" vinceva le elezioni e, con orgoglio, assumeva il potere di questa splendida cittadina. Nei primi mesi di attività amministrativa le cose sembravano procedere, ma nel giro di poco tempo ci si accorgeva che non tutto era o poteva essere come ci si aspettava: quell'armonia che sembrava legare i 12 consiglieri "vincenti", non si avvertiva più, diversi erano gli intenti o comunque gli obiettivi che si volevano perseguire. Da parte nostra ci si era proposti con la speranza di offrire un servizio ai cittadini, di fare del bene collettivo l'interesse primario, per chi, come noi, in questo paese ci crede, qui ha deciso di rimanere, qui ha il proprio futuro e soprattutto qui ha già una sistemazione. Svariati sono stati i tentativi di far comprendere che la nostra missione è di servizio al prossimo e non a se stessi, che amministrare significa dedicare tempo ed energie e non semplicemente rivestire un ruolo da "pennacchio": inutile ogni tentativo. Vano qualsiasi sforzo di fare o realizzare qualcosa, spesso e volentieri intervenivano i veti.
Bene, a tre anni da quel giorno di vittoria, le nostre coscienze ci hanno imposto di tirare le somme di un bilancio che, è chiaro, segna negativo. Dopo continui colloqui con il Sindaco e l'attuale maggioranza, alla quale più volte avevamo esposto le nostre doglianze, nel civico consesso dello scorso 25 giugno, decidevamo, per ragioni di coerenza, correttezza e dignità personale, di "uscire" dalla maggioranza, creando un gruppo autonomo, che ci consentisse "di poter valutare singolarmente le varie proposte deliberative, nonché, di confrontarci di volta in volta realmente con la nostra coscienza e di fare il possibile per cercare di offrire ai nostri cittadini quel servizio promesso tre anni fa". La speranza era che forse quella nostra dichiarazione poteva servire a risvegliare gli animi e ad indurre qualcuno a delle prese di coscienza. Così è chiaro non è stato. La nostra scelta è stata strumentalizzata dal signor Sindaco per far passare come un gesto eroico quello di chi, a suo dire, avrebbe salvato la maggioranza, impedendo il commissariamento dell'ente. La verità è che è stata data concretezza ad un accordo - strategia politica - già da qualche tempo intervenuto tra chi si preoccupa sin da ora di non mollare o perdere la poltrona e chi, non riesce a rinunciare ad un ruolo per nessuna ragione, nemmeno per Sconfitta. Ebbene sì, cari cittadini, siamo di fronte a chiari casi di brama del potere, di necessità di rivestire ad ogni costo un ruolo: l'esigenza primaria è quella di assicurarsi una posizione di prestigio anche per il futuro e, per questo, si è disposti a scendere a compromessi con chiunque, "nemici" politici compresi. Lo stesso non può dirsi per chi con dignità ha rinunciato agli incarichi assessorili, ha messo in secondo piano l'importanza che poteva avere un posto in maggioranza, ha evitato di esporsi solo in occasione di sfilate e cortei, ha detto no al percepire un'indennità o un gettone di presenza che, per quanto esiguo, sicuramente può aiutare in una situazione difficile come quella del momento che stiamo vivendo. E qui sorge spontanea la domanda: perché invece, chi, con la rinuncia ad indennità di carica e quant 'altro potrebbe contribuire in maniera più incisiva e consistente non ha osato esprimersi in tal senso? Le ragioni sono chiare a tutti.... Stare tra la gente, dialogare nelle piazze, cose che non fa chi si preoccupa di frequentare esclusivamente le stanze dei bottoni, ci ha portati a comprendere qual' è il reale disagio che vivono i nostri cari cittadini e ci ha indotti a fare questa scelta, di cui andiamo fieri e orgogliosi: supportati, in questo, dalle continue e lusinghiere manifestazioni di solidarietà ed assenso elargite dai nostri elettori e dalla stragrande maggioranza dei cittadini (il Sindaco a tal proposito ribatterà che il popolo è lui ... illusione!!!). Nulla ci accomuna più all'attuale maggioranza ed a chi sostiene di non aver bisogno di noi. Sia chiaro: siamo noi a non aver bisogno di ruoli di pennacchio e quant 'altro. A chi si ostina a voler andare avanti non possiamo che augurare un buon lavoro, convinti che se quattro erano le mele marce, cadute queste, l'albero dovrebbe dare ottimi frutti. Attendiamo quindi, per il prossimo futuro, qel raccolto che per ben tre anni non si è avuto...
Oppido Mamertina, 25 luglio 2012
I Consiglieri
ANTONINO BRANCATI
GIUSEPPE GUIDA
ELEONORA MUSICO'
COSIMO VERDUCI

giovedì 12 luglio 2012

Scopelliti inaugura i locali ristrutturati dell'ex ospedale di Oppido Mamertina

"Scriviamo oggi una pagina di buona sanità sul territorio"

 (ANSA) - CATANZARO - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti - informa una nota dell'Ufficio stampa della Giunta regionale - ha preso parte alla cerimonia di inaugurazione dei locali ristrutturati dell'ex presidio ospedaliero di Oppido Mamertina. All'appuntamento, oltre al Governatore della Calabria, erano presenti, tra gli altri, Monsignor Francesco Milito vescovo della diocesi di Oppido Palmi, il direttore generale dell'Asp di Reggio Calabria Rosanna Squillacioti, il sindaco di Oppido Bruno Barillaro e l'assessore provinciale Domenico Giannetta. "Due anni fa - ha evidenziato il Presidente Scopelliti - avevamo assunto l'impegno di recuperare questa struttura a nuove funzioni, dismettendo quelle ospedaliere, restituendogli dignità attraverso un percorso che comprende anche il progetto di 30 posti letto di lungodegenza ed una serie di servizi legati ad ambulatori ed alla polispecialistica. Interventi mirati a dare risposte utili. La cosa che mi ha incoraggiato nel percorso intrapreso sono stati gli applausi che hanno accompagnato, qui sul territorio, l'annuncio che avremmo dismesso le funzioni ospedaliere ed il progetto futuro. Gli stessi applausi che ho ricevuto oggi dai cittadini, segno della maturità della comunità che aveva ben compreso che non era necessario avere l'ospedale sotto casa se questo non era idoneo a fornire risposte ai bisogni della collettività. Ed è questo l'obiettivo che si prefigge la nostra amministrazione dando una funzione nuova e riscontri importanti alle istanze della gente in un'azione sinergica con l'Asp e il suo direttore generale. Scriviamo, quindi oggi, una pagina di buona sanità sul territorio". Le attività sanitarie presenti all'interno dell'ex struttura ospedaliera sono concentrate sui due livelli, il P.P.I - Punto di Primo Intervento che da H12 è stato aumentato ad H24, il SUEM 118, il servizio di radiologia, la lungodegenza. Inoltre, lo scorso mese di dicembre, la direzione aziendale ha inoltrato alla Regione Calabria una progettazione preliminare, redatta dal proprio ufficio tecnico, per l'adeguamento funzionale ed ampliamento della lungodegenza, con un modulo previsto di 30 posti letto. In esecuzione al DPGR n. 89 del 18.06.2012, è stato redatto uno studio di fattibilità per la trasformazione dell'ex presidio ospedaliero in Centro di Assistenza Primaria Territoriale per come previsto dal DPGR 34/2011, con le funzioni previste ed in particolare con: Punto di Primo Intervento, Postazione Continuità Assistenziale, Attività Poliambulatoriale, Punto Prelievi, Mini laboratorio, Radiologia, Consultorio Familiare, Dipartimento di Salute Mentale, A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata), U.V.M. (Unità di Valutazione Multidimensionale), Area Accoglienza e Supporto. Potenziate inoltre le attività Poliambulatoriali. Sono stati infatti assegnati gli incarichi agli specialisti per le branche di Dermatologia, Neurologia, Pneumologia, Otorino, Diabetologia, Fisiatria.
 Approdo New - Scritto da redazione online - Mercoledì 11 Luglio 2012 17:52

giovedì 5 luglio 2012

Benvenuti a Oppido Mamertina

Uno spettacolo indecente arrivando ad Oppido. Un bel biglietto da visita per accogliere in questi giorni i pellegrini in visita al nuovo vescovo della diocesi. E' dalla notte del 2 luglio dopo i festeggiamenti in onore di Maria S.S. delle Grazie, che sul ciglio della strada, proprio all'ingresso della nostra cittadina, fa bella mostra di se la carcassa di un auto incendiata con lo sfondo di cassonetti strapieni di immondizia. 
Chi di dovere dovrebbe immediatamente darsi una mossa per far ripulire la zona senza aspettare l'arrivo del prossimo vescovo.

giovedì 28 giugno 2012

Evviva il Vescovo!

Oppido si rifà il look.
L'imminente ingresso (sabato 30 giugno) ad Oppido del nuovo vescovo S.E. Mons. Francesco Milito ha messo in moto una frenetica attività di abbellimento della nostra cittadina mai vista fino ad ora. Segnaletica stradale a terra  ridipinta, piazzetta e piazza principale abbellite con la messa a dimora di piante e fiori, fontana della piazzetta di nuovo in funzione, pulizia straordinaria dell'esterno della Cattedrale e lavori di  adeguamento del Seminario vescovile.

La provincia (il nostro assessore) si è attivata con lavori nel percorso da Amato a Oppido con la sistemazione di tratti di manto stradale. Non solo, pare che il Governatore Scopelliti verrà a consegnare personalmente la delibera che ridà al nostro presidio ospedaliero la funzione di lungo degenza.
Che dire, siamo contenti. Ma dobbiamo aspettare la nomina di un nuovo vescovo per vedere cose che in altri posti sono la normalità?
Viva il Vescovo!

sabato 26 maggio 2012

La piscina comunale ?

La piscina comunale di Oppido è chiusa. Una decisione presa senza preavviso. Dopo tante speranze e proclami, da qualche mese le attività sono state interrotte. Nessuna comunicazione ufficiale agli iscritti ai corsi da parte della società "Colosseum" che gestisce la struttura in base ad una convenzione con il Comune. La stessa ha anche cancellato la pagina di facebook ed il proprio sito ufficale. Gli utenti e numerosi cittadini chiedono di conoscere la verità. Qualcuno denuncia che alla base della chiusura vi sia il mancato pagamento delle bollette dell'energia elettrica da parte del gestore al comune che ancora stranamente non aveva effettuato la voltura e che adesso si trova debitore verso l'Enel per migliaia di euro.
La sensazione è che da parte dell'amministrazione comunale  si stia prendendo tempo senza una strategia ben definita. Una cosa comunque è certa, se la piscina resta ferma l’impianto può subire dei seri danni e riattivarlo potrebbe comportare dei costi aggiuntivi che in momenti di crisi come questo che stiamo attraversando possono rivelarsi fatali.
Restiamo fiduciosi in attesa di notizie confortanti.
      

domenica 13 maggio 2012

Adesso basta!


Adesso basta!
Non è possibile continuare a vivere in un clima ci terrore e morte.
Gli ultimi tragici avvenimenti hanno sconvolto la nostra piccola comunità.
Ci conosciamo tutti e tutti, direttamente o indirettamente, siamo coinvolti in questa assurda mattanza. Rapporti di conoscenza, amicizia o parentela ci legano alle vittime di questa assurda faida. Bisogna ribellarsi a questo stato di rassegnazione e di impotenza. Chiediamo alla magistratura e alle forze dell'ordine di intensificare con l'utilizzo di ulteriori uomini e strumenti tecnologici le difficili indagini e alla gente di collaborare per riuscire ad superare l'atavico comportamento omertoso che alimenta e rafforza la criminalità. La speranza è che questo giorno in cui verrà consacrato nella cattedrale di Rossano nuovo vescovo Mons. Francesco Milito possa essere un segno di rinascita per la nostra comunità e che il nuovo pastore possa illuminarci per un avvenire migliore.

giovedì 5 aprile 2012

Francesco Milito è il nuovo vescovo della diocesi di Oppido-Palmi, succede a Bux

E' ufficiale, come riporta il Vatican information service (Vis) ossia la sala stampa della Santa sede, monsignor Francesco Milito è il nuovo vescovo della diocesi di Oppido-Palmi che in tal modo ritrova una guida con pieni poteri dopo 9 mesi di amministrazione apostolica. Il nuovo pastore della diocesi di Oppido-Palmi succede, infatti, al presule Luciano Bux dimessosi l’estate scorsa, nel mese di luglio, per raggiunti limiti d’età, papa Benedetto XVI, a suo tempo, aveva accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi presentata da Bux e da quel giorno il presule è divenuto amministratore apostolico della medesima circoscrizione, e rimarrà in carica in questa veste fino all’arrivo e all'insediamento con la presa di possesso della diocesi da parte del suo successore.
L'annuncio ai fedeli del nuovo vescovo sarà dato nella cattedrale di Oppido al termine della messa del crisma prevista per domani mattina. A Rossano, invece, la messa del crisma è stata eccezionalmente anticipata a questa sera mentre domani è previsto il raduno del clero e dei fedeli per dare, in contemporanea con Oppido, l'annuncio ufficiale della nomina.
Il Vescovo eletto è nato a Rossano (Italia) nel 1948 ed è stato ordinato sacerdote nel 1972. Dal 1974 al 1978 è stato Responsabile dell’Archivio Storico Diocesano di Rossano; dal 1975 al 1978 è stato Rettore del Seminario Arcivescovile di Rossano; dal 1978 al 1985 è stato Rettore del Pontificio Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro e Direttore dello Studio Teologico Calabrese; dal 1985 al 1988 è stato Officiale della Segreteria di Stato; dal 1988 al 1991 è stato Parroco del Sacro Cuore a Rossano Scalo; dal 1988 al 1992 è stato Vicario Generale di Rossano-Cariati; dal 1989 al 1992 è stato Segretario e poi Delegato Generale del Sinodo Diocesano; dal 1992 è Docente di Storia della Chiesa e di Archivistica presso l’Istituto Teologico Calabro “San Pio X” di Catanzaro; dal 1993 al 2006 è stato Vicario Episcopale per l’evangelizzazione, la catechesi, la cultura e la scuola di Rossano-Cariati; dal 1994 è Canonico Arcidiacono del Capitolo Cattedrale di Rossano; dal 2007 è Vicario Episcopale per l’ecumenismo e la cultura di Rossano-Cariati e Direttore dell’Archivio Storico Diocesano.
Il vescovo emerito Luciano Bux, nato a Bari, il 29 giugno 1936, è stato ordinato presbiterio il 2 luglio 1961. Eletto alla chiesa titolare di Aurusuliana e nominato ausiliare di Bari-Bitonto il 17 dicembre 1994 riceve l’ordinazione episcopale il 25 marzo 1995. Il 5 febbraio del 2000 viene trasferito a Oppido Mamertina. Attualmente ricopre gli incarichi di membro della commissione episcopale per la dottrina della fede, l’annuncio e la catechesi e membro della Cec.
Il Quotidiano della Calabria     04 aprile 2012 11:25

domenica 18 marzo 2012