Pochi giorni fa ha destato parecchia curiosità (e preoccupazione) l'elicottero che ha sorvolato i cieli di Oppido Mamertina con attaccato uno strano strumento.
La sonda che trasporta è in effetti un sensore a raggi gamma che sorvolando il territorio traccia una mappa captando ogni tipo di radiazione determinata da fonti naturali o da depositi clandestini di rifiuti. Una volta che il raggio scansione (come quello della fotocopiatrice, ma
molto più potente) tocca il suolo, mediante un dispositivo magnetico,
riesce a distinguere e rilevare nel terreno elementi o sostanze chimiche
o metallico-radioattive, anche se seppellite.
Da anni si vocifera di depositi clandestini di rifiuti tossici o addirittura radioattivi che negli anni passati sono stati sepolti nelle nostre montagne. L'augurio è che appunto siano solo leggende metropolitane.
I tutti i casi sarebbe opportuno conoscere se l'Amministrazione comunale ed in primis il Sindaco sono stati messi a conoscenza di tali rilievi e sopratutto se si stanno attivando presso le autorità competenti (ASP, Arpacal, Provincia e Regione) una volta elaborati i dati, per avere e far conoscere alla popolazione oppidese i risultati di tale indagine per dare chiare risposte a chi si domanda se alla base dell'aumento di gravi patologie nel nostro territorio possano esserci rifiuti nascosti sotto terra.