giovedì 8 aprile 2010

DOPO LE REGIONALI, PREPARIAMOCI ALLE PROVINCIALI


Non sono ancora stati ufficializzati i nomi degli eletti al consiglio regionanale che già si scaldano i motori in preparazione per le prossime elezioni provinciali. Dopo ben quattro concittadini (più altri legati da motivi professionali o di parentela con la nostra cittadina), si prevede anche questa volta un numero sproporzionato di candidati per una poltrona al consiglio provinciale di Reggio Calabria. Se non ricordiamo male nella ultima tornata alla provincia vi erano ben 9 candidati locali e nessuno, ovviamente, è riuscito a raggiungere un numero sufficiente di preferenze per poter risultare eletto in qualche lista. Se il tornado Scopelliti lascerà indenne il Presidente Morabito, e la cosa sembra improbabile, entro il prossimo anno o prima ancora ci ritroveremo a votare per la scelta dei nuovi consiglieri della provincia di Reggio Calabria. L'attuale Sindaco pare abbia già imposto il proprio nome a tutta la giunta quale unico candidato dell'attuale amministrazione. Avrebbe, il condizionale è d'obbligo, anche l'appoggio del consigliere di minoranza candidato a Sindaco del PDL che in cambio vedrebbe ricambiato il favore con il sostegno dell'attuale amministrazione a futuro sindaco della nostra cittadina. Ma non solo, già si fanno i nomi dell'ex assessore comunale del PDL di Messignadi, dei candidati alle ultime regionali uno con la lista Scopelliti e due con la lista del PSI e di altri ancora.
Per poter sperare in una possibile elezione al consiglio provinciale un candidato locale dovrebbe avere non meno di 1.000/1.200 preferenze solo nel nostro comune e riuscire ad ottenere dei consensi importanti anche negli altri comuni che fanno parte del nostro collegio (Rizziconi, Terranova S.M. e Molochio). La cosa appare ardua e considerando che i votanti alle ultime regionali sono stati poco più di tremila, o si riesce a concentrare i voti su uno massimo due candidati di centro-destra (perche è chiaro che anche per le provinciali non ci sarà storia, la sinistra è dissolta) o non ci sarà assolutamente nessuna possibilità di poter avere un nostro rappresentante (il colore politico conta poco) che possa sostenere i bisogni del nostro territorio presso l'ente Provincia. Raccomandiamo quindi ai nostri concittadini di riflettere attentamente prima di dare la disponibilità ad una eventuale candidatura o di valutare attentamente il sostegno a nominativi che non siano del luogo perchè se vogliamo contare a livello provinciale e necessario che ci sia un nostro rappresentante che conosca i veri problemi del territorio e che possa rappresentarci degnamente.

1 commento:

  1. Al momento B. Barillaro, F. Riganò, G. Rugolo, A. Coco, M. G. Arnese, ed altri seguiranno.

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